Margaret Hamilton

Margaret Hamilton

Margaret Hamilton

Margaret Hamilton, ingegnere informatico della Nasa per il programma Apollo, accanto al codice che ha SCRITTO A MANO. Sorprendentemente, è stato usato per portare l’uomo sulla luna, 1969.

«A causa di un errore nella checklist del manuale, l’interruttore del radar di rendezvous era stato commutato nella posizione sbagliata. Questo causò l’invio di segnali erronei al computer. Il risultato fu che al computer era richiesto di eseguire tutte le sue ordinarie funzionalità per l’atterraggio mentre riceveva un carico aggiuntivo di dati spuri che assorbivano il 15% delle sue risorse. Il computer (o meglio, il software che stava eseguendo) era sufficientemente furbo da riconoscere che era richiesta l’esecuzione di più processi rispetto a quelli che poteva sostenere. Inviò quindi un allarme, che significava per gli astronauti “sono sovraccarico con più attività di quelle che potrei fare in questo momento e mi accingo a mantenere in esecuzione solo le più importanti”; ovvero, quelle richieste per l’atterraggio … In effetti il computer era programmato per fare più che riconoscere le condizioni di errore. Un insieme completo di procedure di ripristino era incorporato. L’azione eseguita dal software, in questo caso, fu quella di eliminare i processi a priorità più bassa e ripristinare i più importanti … Se il computer non avesse riconosciuto questo problema e reagito di conseguenza, dubito che Apollo 11 sarebbe potuta essere l’allunaggio con successo che fu.»